Qui a novembre, nei tuoi rotti movimenti
Qui a novembre, nei tuoi rotti movimenti.
Nel senso della perdita. I polmoni
il tassametro che spacca l’ansia
è un piacere, una valvola. Il cemento
è bollente e la strada ha pregato
per il nostro assimilare
ora ha un colore ogni crepa. Una liscia
perseveranza l’arma che ci sussiste. È una vicina
pietra che rantola, un’altra schiacciata
dalla nostra sostanza. Calpestala. Di nuovo.
È questo il momento per dichiararsi uomini
archi nel cielo
moli di ghiaccio. Dentro di me a cercare l’ombra
cerca le orme delle sottigliezze.
Poco fuoco, silenzio. Strada in cui mi denudo
solita scena in cui mi ripeto.
Condividi sui social
Elvio Carrieri
Elvio Carrieri (Bari, 9 Luglio, 2004) esordisce giovanissimo come Poeta nella collana di poesia contemporanea Logos curata da Dantebus edizioni. Pubblicato su la Repubblica e su varie pagine social che trattano di poesia, riceve la segnalazione di merito al concorso nazionale di Poesia Patrizia Buracchi (IV edizione, anno 2020) e viene nominato "Poeta Federiciano" da Aletti, nonché inserito nella collana di Poesia contemporanea I Diamanti della Poesia. Il suo esordio monografico con Aletti presenta le inquietudini di un adolescente del ventunesimo secolo, espresse con la singolare e determinante potenza della parola poetica. Ultima pubblicazione: www.vetrinatv.it/libri-le-parole-come-morfina-nei-decadrammi-del-giovane-elvio/